5 Cose da Vedere nella Provincia Cinese del Guizhou

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Un viaggio in Cina nella provincia del Guizhou non è semplice. Già è difficoltoso pronunciare il nome: Guizhou, da pronunciare Gueigiou. La Z se la perdono per strada ed anche la U finale non va detta.

A parte gli scherzi, non ero mai stato in Cina prima di visitare il Guizhou, una provincia remota nel sud del Paese caratterizzata da bellezze naturali impressionanti e da una moltitudine di minoranze e villaggi etnici ancora poco turistici.

Ho detto bene, poco turistici, o meglio…poco turisticizzati all’Occidentale. Qui il turismo c’è ma si tratta di turismo interno, turismo cinese che ha esigenze diverse rispetto ad esempio al turismo europeo.

cina guizhou
In una posa simpatica alle cascate

Questo dà luogo a delle situazioni inizialmente imbarazzanti che in un secondo momento diventano molto divertenti. Gli abitanti del Guizhou non sono abituati a vedere visi occidentali, neanche chi vive in grandi città come Guiyang. Cammini per strada e le persone ti fissano o fotografano di nascosto. Lo fanno in maniera discreta, incuriositi dal diverso. Non mi era mai capitata una cosa simile; è strano essere fotografati poiché diversi.

Il massimo della stranezza “arriva” quando si passa dalla fotografia normale al selfie. Selfie di gruppo, selfie singolo, selfie con il pupazzo…insomma, selfie con tutti, l’importante è ottenere un ricordo, per loro ma anche per me come viaggiatore. Anche questa è un’esperienza!

Consiglio…state organizzando un viaggio in Cina? Questo articolo di Martina su come richiedere il visto per la Cina vi sarà molto utile.

State cercando, invece, informazioni sul Guizhou? Leggete il mio itinerario consigliato: “Itinerario di 7 giorni con mappe e consigli!

Veniamo però al dunque, cosa potrete vedere in questo viaggio nella provincia del Guizhou?

5 Cose da vedere nel bellissimo Guizhou

Inizio con una premessa: il Guizhou presenta notevoli difficoltà per un viaggiatore. Non è un viaggio per tutti. Quasi nessuno parla inglese, solo cinese.

Se sapete il cinese sarete a cavallo. Se invece non lo sapete, dovete scendere dal cavallo ed organizzare il vostro tour con qualche agenzia locale che vi possa fornire un accompagnatore. L’alternativa è affidarsi alla mimica ma ve lo sconsiglio; ho impiegato 5 minuti a far capire ad una commessa che volevo una calamita più grande.

Dove non sussistono problemi di ordine linguistico, subentrano problemi di ordine culturale. La cultura cinese è differente da quella occidentale, tanto più da quella latina. Sono abituati a fare ciò che gli viene detto dal superiore, qualsiasi cambio di programma li manda in panico (o almeno è sempre successo così con la nostra guida). Diciamo che il problem solving e le capacità organizzative non sono le loro caratteristiche migliori.

1 – Visitare le Huangguoshu Waterfall

Comincio la lista di posti da vedere nel Guizhou da questo paradiso naturale a poche ore di strada da Guiyang (130km e 2 ore di strada). Queste cascate sono considerate quelle con la maggior larghezza in tutta la Cina, si parla di ben 81 metri di larghezza. Alte 74 metri sono inserite nello Huangguoshu Waterfall National Park a circa 45 chilometri a sud della città di Anshun.

Accedere al parco è però complicato; è difficile capire: dove prendere il biglietto? dove pagarlo? dove accedere al parco?

Come vi dicevo, il Guizhou non è ancora attrezzato ed organizzato in tal senso.

In un luogo si prende il biglietto, si va a pagarlo in un ufficio distante qualche chilometro da dove avrete preso il biglietto ed infine si raggiunge il parco con il biglietto pagato. 

Per visitare il parco avrete la possibilità di utilizzare l’ascensore (o meglio una scala mobile) oppure proseguire su un sentiero che in circa 25 minuti vi porterà alle cascate.

La zona è splendida e le cascate sono davvero imponenti. Meritano una visita. Una volta raggiunge le cascate troverete una scalinata che porta ad un punto panoramico da cui potete fotografarle dall’alto. Inoltre, se il percorso sarà praticabile, potrete percorrere un sentiero che scorre dietro alle cascate stesse e giunge alla Water Curtain Cave, una grotta di 134 metri.

Ingresso Huanggoushi Waterfall: 230 RMB – Orario 8.00 -> 18.00

2 – Fotografare la Wanfenglin Scenic Area

Era uno dei miei punti fermi tra le cose da vedere nel Guizhou. Tra le immagini più iconiche del Guizhou c’è la Wanfenglin Area, tutte la ritraggono con giornate di sole e cielo terso. Io l’ho vista con la classica pioggerellina invernale e quella punta di simpatica nebbia…in pratica non ho visto nulla.

Se siete capitati su questo articolo è perché il Guizhou potrebbe essere la vostra prossima metà. Beh, allora non vi resta che segnarvi come punto fisso la Wanfenglin Area!

Questa zona ricorda a tratti la baia di Halong in Vietnam, solo che in questo caso non c’è acqua. Sono delle conformazioni calcaree che si ergono l’una vicino all’altra ed hanno un impatto scenico davvero sorprendente. Se avrete la fortuna di trovare una bella giornata, vi consiglio anche di addentrarvi tra le montagne della Wanfenglin Area.

La Wanfenglin Area dista solo 25 minuti circa da Xingyi, sempre in direzione sud verso il Wanfeng Lake.

Ingresso Wanfenglin Scenic Area: 110 RMB – Orario 8.00 -> 18.00

3 – Il lago Wanfeng Lake ed il Jilongbao Resort

A poca distanza dalla Wanfenglin area si trova il lago Wanfeng. Si tratta di un lago dalla forma allungata e dalla conformazione decisamente frastagliata che rispecchia questa zona del Guizhou. Il perimetro del lago è un continuo alternarsi di piccoli villaggi e fiordi più o meno grandi.

Nella parte nord del lago troverete un resort di fronte a quella che, a breve, diventerà un’affascinante attrazione turistica che sostanzialmente non c’entra nulla con il Guizhou e con la Cina stessa.

Nei pressi del Jilongbao Resort hanno costruito un castello/albergo in stile Castello Neuschwanstein. Tutto ciò non c’entra nulla con l’anima del Guizhou legata a paradisi naturali e agli splendidi villaggi e minoranze etniche.

4 – Visitare le Zhijin Caves

Situate ad ovest di Guiyang (da cui distano circa 2 ore di strada) le Zhijin Caves rientrano sicuramente tra le grotte carsiche più interessanti che abbia mai visto; non tanto per le conformazioni al suo interno, quanto più per la grandezza delle cavità. Sono davvero enormi.

Molto lungo è anche il percorso al loro interno. Servono circa 2 ore per fare il giro tra le formazioni calcaree ascoltando le spiegazioni della guida. Il percorso non è particolarmente umido come altre grotte carsiche che ho visitato, come ad esempio le Grotte di San Canziano in Slovenia, ed è abbastanza largo.

Se viaggerete nel Guizhou, le Zhijin Caves sono una tappa da fare. Vi sorprenderanno per la loro grandezza. Colgo l’occasione, però, per darvi un piccolo consiglio se siete amanti di stalattiti e stalagmiti. Nel mio viaggio in Cantabria ho visitato la Cueva El Soplao, segnatevela ed andatela a vedere.

Pensiero personale: c’è però qualcosa che stona durante la visita di queste grotte. Si parla tanto di preservarle, di non toccare le formazioni che altrimenti smettono di crescere, poi ti trovi a camminare su metri quadri di cemento in mezzo ad un tempio della natura. Qualcosa non quadra.

Ingresso Zhijin Cave: 70 RMB – Orario 9.00 -> 16.00

5 – Perdersi nei villaggi etnici ad est di Guiyang

Per quanto mi riguarda il fascino del Guizhou è da ricercare in quest’ultimo punto.

La provincia cinese del Guizhou è ricca di minoranze etniche e di villaggi dove la vita scorre ancora lenta e legata alle tradizioni. Villaggi poco turistici rispetto ad altre zone dell’Indocina come ad esempio Sapa in Vietnam, considerata il punto di riferimento in Vietnam per scoprire le etnie Black H’Mong e Red Dao. In realtà, in quelle zone si nota come il turismo abbia modificato la vita degli abitanti ed in parte anche il loro comportamento.

Nel Guizhou non ho avuto le stesse sensazioni. È stato molto meglio e molto più appagante il contatto con le popolazioni locali. Sguardi e sorrisi sinceri che non ho trovato da altre parti. Nell’organizzare il vostro viaggio nel Guizhou, non dimenticate di inserire qualche villaggio come Zhaoxingxiang, Tang’ancun (villaggio-museo a pochi chilometri da Zhaoxingxiang), il Basha Miao Village, il Langde Miao Villagg, la città antica di Qingyan o quella di Zhenyuan. Quest’ultima non l’ho vista ma sembra essere bella quanto Zhaoxingxiang.

Consiglio spassionato: Zhaoxingxiang, Tang’ancun e Langde Miao Village

Ingresso Zhaoxing: 120 RMB

Altri luoghi di interesse da vedere nel Guizhou

In questo articolo vi ho parlato dei posti che ho visitato personalmente. Il Guizhou è però molto vasto e ci sono altri paradisi naturali e villaggi etnici da prendere in considerazione tra cui:

  • Libo Zhangjiang Scenic Area: una zona naturale patrimonio Unesco.
  • Malinghe Canyon: non tanto distante dalla Wanfenglin Scenic Area, è un’altra zona naturale da urlo.
  • La riserva naturale di Chishui nel nord del Guizhou.
  • Il villaggio etnico di Zhenyuan
  • Zunyi: città fondamentale in quanto fu la città dove Mao venne proclamato capo del partito comunista. Una città molto carina. A poca distanza da Zunyi si può visitare la zona produttrice del Mao Tai (un liquore tipico).
  • La riserva naturale del Monte Fanjing: uno dei posti in cui mi sarebbe piaciuto andare. Il problema è che si trova nell’estremo nord del Paese e per raggiungerlo ci vogliono molte ore di auto. Se ce la fate, inseritelo nel vostro itinerario nel Guizhou.

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