Non avevo mai parlato prima d’ora della Cinque Terre nel blog, eppure è una destinazione che conosco abbastanza bene, credo di esserci stato 3 o 4 volte e non mi stufa mai. Perché a qualcuno stufano le 5 terre? Io non credo sia possibile.
Le reputo una destinazione “sempreverde”, in ogni periodo dell’anno, eccetto forse quelli invernali, sono la scelta perfetta per un weekend al mare!
Finalmente, grazie alla collaborazione con Weekendesk, il portale di prenotazione di pacchetti weekend, posso scrivere un articolo su questo bel pezzo d’Italia. Metterò su carta digitale qualche informazione utile per chi vuole visitare le Cinque Terre preferibilmente in treno. Inoltre, a termine dell’articolo troverete un piccolo consiglio-chicca per visitare un borgo situato ad ovest rispetto a Levanto.
Dove si trovano e quali sono le Cinque Terre
Le Cinque Terre di trovano in Liguria in provincia di La Spezia ed in sequenza sono: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.
Tutti gli abitati hanno accesso al mare ad eccezione di Corniglia che è a 100 metri di altezza, tradotto: 382 scalini per raggiungerla. Il parco nazionale delle Cinque Terre si sviluppa intorno ad esse e comprende numerosi sentieri escursionistici.
Come apprezzare le Cinque Terre
Non mi soffermerò però su cosa vedere nel parco delle Cinque Terre poiché credo che il bello di questi luoghi non sia tanto il “cosa vedere” quanto più il percepire le sensazioni che i borghi ti trasmettono. Quello che bisogna fare è andare a zonzo nei paesini, mangiare una focaccia nei pressi del mare con le onde che si infrangono sulle rocce e fanno da colonna sonora al vostro pranzo, fermarsi nei vari negozi di artigianato e/o, se siete in modalità estiva, concedervi un tuffo nel mare. Insomma, bisogna inserire la modalità relax e vivere lentamente la giornata.
Chi invece predilige e preferisce l’attività fisica alla focaccia vista mare, resterà spiazzato di fronte ai numerosi sentieri di trekking che si snodano tra le Cinque Terre. Purtroppo, alcuni sentieri, tra qui quello dell’Amore, sono chiusi.

Un consiglio: per riuscire ad apprezzarle al meglio evitare le ore di punta concedendovi una pausa…ho notato che le ore centrali della giornata sono particolarmente affollate. Questo perché, a quanto ho capito, si riversano nelle Cinque Terre le persone che scendono dalle grandi navi da crociera. Il consiglio è quello di visitare le Cinque Terre nella mattinata o nel tardo pomeriggio in modo da evitare il caos, soprattutto se, come me, sarete in compagnia dei vostri cani.
Visitare le Cinque Terre: in treno con la Cinque Terre Card!
Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono tutti borghi piccoli, sarebbe impensabile che la mole di gente che li visita ogni giorno si muovesse sempre in macchina tra una terra e l’altra. Escluso l’auto, o vi muovete a piedi tramite gli itinerari di trekking oppure potete visitare le Cinque Terre in treno od in traghetto.
Visitare le Cinque Terre in treno è molto comodo, sono poco distanti l’una dall’altra e le stazioni, a parte quella di Corniglia, sono vicine al centro storico ed al mare. Insomma, una volta usciti dalle stazioni siete praticamente arrivati.
Perché visitare le cinque terre in treno?
Perché è sicuramente il mezzo più veloce e pratico, magari il meno scenografico ma se volete vedere le 5 terre in giornata ed avete i tempi stretti, il treno è la soluzione migliore. Sono frequenti ed il tempo di spostamento da una delle Cinque Terre ad un’altra è nel giro di pochi minuti.
Siccome dovrete scendere e salire più volte dal treno non ha senso acquistare un biglietto singolo per ogni spostamento. A conti fatti paghereste di più ed inoltre vi ritrovereste ogni 3×2 in coda alle macchinette self-service per fare il biglietto della tratta.
La soluzione che vi consiglio è acquistare la Cinque Terre Card come ho fatto io. Consente un numero illimitato di viaggi tra Levanto e La Spezia.
Costa 19,10 € per una persona adulta e 12,30 € per i ragazzi.
Visitare le Cinque Terre: in traghetto con il giornaliero
Un’altra opzione molto interessante per scoprire la bellezza delle Cinque Terre è il traghetto. Dal mare è affascinante vedere tutta la costa ed i borghi incastonati tra le rocce. In quest’ultimo weekend non ho scelto l’opzione traghetto perché avevo i tempi risicati. In una mia precedente visita alle Cinque Terre ho percorso qualche tratta via mare, se non ricordo male tra Monterosso e Vernazza ed è stato molto bello.
La frequenza non è pari a quella dei treni e quindi c’è bisogno di più tempo. Inoltre, anche il costo giornaliero è più consistente. Anche in questo caso il numero di tratte è illimitato.
Se avete più giorni e non siete dediti al trekking, una buona idea sarebbe quella di visitare le Cinque Terre un giorno in treno e l’altro in traghetto. Oppure perché no, affittando una barca a vela con skipper. Questo è un piccolo sogno che prima o poi concretizzerò.
Alle Cinque Terre con i cani…Si possono portare sul treno?
Nel weekend alle Cinque Terre mi hanno accompagnato le mie due piccole cagnoline. Si tratta di due taglie piccole che raggiungono al massimo 6 kg. Prima della partenza mi ero informato se fosse possibile andare sul treno con i cani e, sì, è possibile gratuitamente solo se sono una taglia piccola. A partire dalla taglia media è necessario acquistare la Cinque Terre Card per “ragazzi”. In ogni caso è necessario avere guinzaglio e museruola.
Ho colto l’occasione per portarle con me e fargli fare un giro, a volte dovevo tenerle in braccio per la troppa gente quindi il consiglio è di prediligere orari mattutini e preserali.
Cinque terre: dove dormire con e senza un cane?
È sicuramente intrigante dormire in una delle Cinque Terre, ma al contempo può essere scomodo. La maggioranza dei turisti prevede di far base a Levanto che è più ampia e ci sono parcheggi dove lasciare la macchina. A tal proposito, soprattutto se volte visitare questa parte di Liguria con il vostro cane, vi consiglio il Park Hotel Argento.
È una struttura bellissima, strutturata in maniera magnifica per chi ha un cane. Alcune stanze a piano terra hanno un cortile piastrellato come se fosse un piccolo giardino dove lasciare il proprio cane all’aria aperta e non chiuso in una stanza. Io mi sono trovato molto bene ed anche i miei cani hanno apprezzato.
Il consiglio-chicca: scoprire Bonassola, un borgo poco distante da Levanto
Tutti si riversano in questo spezzone di costa della Liguria per scoprire le Cinque Terre; fanno base a Levanto e prendono il treno verso est, verso La Spezia. A detta dell’albergatore, in pochi, invece, conoscono il paesino di Bonassola ad ovest di Levanto. Ed ancora meno persone percorrono a piedi il tratto di qualche chilometro che conduce dall’estremo ovest di Levanto a Bonassola tramite un percorso ciclo-pedonale costruito sfruttando le gallerie della vecchia ferrovia ottocentesca.
La ciclo-pedonale è asfaltata con la divisoria tra pedoni e corsie dei ciclisti, è composta da 5 gallerie più o meno lunghe che lasciano spazio a tratti aperti con spiagge isolate. Le onde si infrangono sulle rocce ed il rimbombo si sente nel silenzio delle gallerie. È una passeggiata molto piacevole e perfetta per chi ha un cane e vuole fargli fare quattro passi. La maggior parte del percorso è all’interno delle gallerie, l’ombra ristora il cane e non lo affatica.
In realtà il tracciato non termina nei pressi di Bonassola ma prosegue fino a Framura e la sua lunghezza complessiva è di 6km.
Bonassola la reputo una piccola chicca; certo non ha il fascino delle Cinque Terre ma è comunque un bel paesino dove trascorrere qualche ora. È presente una spiaggia e molti bar con vista mare. Una bella alternativa per un’escursione giornaliera che non sia necessariamente legata alle Cinque Terre!
La mia impressione sulle Cinque Terre
Ve l’ho detto…per me le Cinque Terre sono un sempreverde. Ogni volta che ci metto piede mi affascinano ed in ognuna mi siedo a vedere il tempo che passa, la vita che scorre ed il mare e le onde che dispensano pace e serenità. Solitamente non torno in un posto già visitato, mi piace sempre variare. Nel caso delle Cinque Terre, però, sono sempre pronto per l’eccezione!
Vorrei visitare le cinque terre in treno ed in compagnia di mio nipote 16enne.
Sono una 70enne che non conosce l’Italia e non sa organizzarsi, vorrei qualche consiglio su dove pernottare. Vorrei regalarmi una vacanza di sette giorni, Grazie
Ciao Rosa, la base più indicata è sicuramente Levanto. Ben accessibile in macchina, è il punto da cui molti partono per visitare le cinque terre e dal quale muoversi in treno in autonomia. Buon viaggio.