Un mondo parallelo, o meglio, un’isola parallela. L’isola di Albarella, situata in provincia di Rovigo sul bellissimo delta del Po, la potrei definire proprio così.
L’isola dove il primo mezzo di trasporto sono le proprie gambe e il secondo è la bicicletta; in terza posizione i golf cart elettrici e in ultima le auto.
Ecco perché è un’isola parallela. Praticamente l’inverso e l’opposto del classico tram tram cittadino da cui tutti, chi più chi meno, tendiamo a fuggire durante la bella stagione.
Questa piccola premessa sarebbe già sufficiente a pensare di tornare a casa, prendere la propria valigia, metterci dentro un costume, due vestiti in croce, salire al volante della propria auto e mettersi in viaggio verso l’Isola di Albarella.
Ma c’è di più.
L’isola di Albarella sul delta del Po
Il Po, il più grande fiume italiano, nasce sul Monviso, attraversa tutta la pianura Padana e sfocia poi per la quasi sua totalità in territorio veneto, al confine con l’Emilia Romagna.
Qui troviamo una zona protetta che fa parte del Parco regionale veneto del Delta del Po. L’area protetta del delta del Po possiede caratteristiche del tutto uniche nel suo genere, nonché una biodiversità eccezionale che è possibile ritrovare proprio sull’isola di Albarella.
Come accedere all’isola di Albarella?
L’isola di Albarella è un’isola privata, ciò significa che l’accesso è contingentato ed è possibile solo per coloro che pernottano al suo interno. La gestione dell’isola è a capo del Gruppo Marcegaglia che si impegna affinché l’isola permanga un luogo dove la natura e la biodiversità siano tutelati e preservati.
Per accedere è dunque necessario essere ospiti dell’isola di Albarella.
Come arrivare all’isola di Albarella?
Se arriverete ad Albarella di giorno, percorrerete una strada davvero suggestiva che vi porterà poi al ponte e successivamente alla zona d’ingresso con le sbarre e il casello dei vigilanti. Per arrivare dalla terraferma all’isola, dovrete utilizzare l’unica via d’accesso: via Po di Levante, una strada che scorre in mezzo al fiume/mare, davvero suggestiva.
Natura, turismo attivo e relax ecosostenibile
Una volta al suo interno vi sarà difficile comprendere come l’isola di Albarella misuri 5 km di lunghezza e 1,5 km di larghezza. Con la vostra bici (vi consiglio di noleggiarne una) vi sembrerà tutto a poca distanza. A poco a poco, riuscirete a prendere dimestichezza con le strade, con i servizi e con i ritmi di un relax particolare.

Perché particolare? Perché non tutti abbiamo lo stessa idea di relax. C’è chi preferisce spiaggia, ombrelloni o piscina, chi preferisce sdraiarsi in mezzo al verde o farsi una nuotata nelle fresche acque del mare; chi, invece, il relax lo associa al fare sana attività fisica per poi concedersi una bella pausa ristoratrice. L’Isola di Albarella presenta tutte queste tre opportunità.
Vediamo questi aspetti nello specifico.
Immersi nella natura dell’Isola di Albarella
Se la vostra prerogativa è il contatto con la natura, sull’Isola di Albarella non avrete problemi. Dopo l’estate del 2017, in cui l’isola fu vittima di una violenta tempesta che causò la caduta di oltre 8000 alberi, fu creato il progetto “immersi nella natura“. Un progetto il cui obbiettivo non è semplicemente quello di ripiantare alberi e piante o gestire il verde in maniera idilliaca. Tutte le azioni messe in campo nell’isola sono volte al favorire la rigenerazione della natura, a farle riacquistare spazio tra le strutture dell’uomo, affinché il binomio uomo-natura sia sempre più in equilibrio.
Ne è un esempio lampante il campo da golf. Si è cercato di lasciar far fare il suo corso alla natura. Ci sono branchi di daini liberi, fenicotteri rosa e vicino allo stagno si trovano postazioni per fare birdwatching.

In determinate zone l’erba viene lasciata crescere al fine di favore la biodiversità e su alcuni alberi sono stati posizionate delle mangiatoie per gli uccelli. Infine, a breve verranno installate delle arnie.
Insomma, per chi ama la natura, l’isola di Albarella è sicuramente una destinazione che non lascia disattese le aspettative.
Sport all’aria aperta
24 campi da tennis, un maneggio, un campo da golf a 18 buche, tiro con l’arco, mare, spiaggia, area tematica per bambini e tantissimi percorsi da fare in bici. L’isola di Albarella soddisfa sicuramente qualsiasi esigenza in tema di sport.
A tutte queste attività, aggiungiamo la più classica: la corsa. Correre in mezzo al verde, sulla spiaggia o nella zona dei fiori, è sicuramente una “esperienza di corsa” molto piacevole e sicura.
Ecosostenibilità a 360 gradi
L’obbiettivo dell’isola di Albarella è diventare sempre più ecosostenibile possibile. In parte ci è già riuscita, basti pensare a tutto il ciclo di utilizzo dell’acqua. Essa proviene dalle acque dell’Adige, viene depurata ed utilizzata sull’isola. Le acque reflue vengono poi purificate e riutilizzate per scopi quali l’irrigazione del campo da golf.
Inoltre, l’isola di Albarella persegue l’impatto zero sull’emissione di CO2. Il progetto “Zero Carbon Emission” è in via di sviluppo ed ha proprio questo obbiettivo.
L’ecosostenibilità è un tema a cui il mondo del turismo deve e dovrà sempre fare più attenzione. Essere consapevoli di visitare un luogo che oltre a rispettare la natura, contribuisce a renderla più florida, aggiunge valore all’esperienza di viaggio.
Che tipo di soggiorno fare sull’isola di Albarella?
Per tutti i gusti. Potrebbe essere il réclame dell’isola di Albarella. O meglio, per tutti coloro che vogliono fare un’esperienza a contatto con la natura. Le soluzioni per il pernottamento sull’isola sono molteplici e sono adatte a qualsiasi portafoglio.
È vero che, “biciclettando” sull’isola, vedrete parecchie auto di valore e ville con piscina, ma è anche vero che esistono soluzioni a prezzi modici che permettono di godere di tutto il relax di Albarella.
Se volete una vacanza all’insegna del turismo attivo immersi nella natura, l’isola di Albarella è una scelta particolarmente azzeccata. Potrete scegliere tra villette, residence, appartamenti oppure l’Hotel Capo Nord.
Per maggiori informazioni vi consiglio di visitare -> www.albarella.it