La Rocca di Arona è stupenda. Non smetterò mai di sostenere che l’Italia possiede un patrimonio ed una varietà paesaggistica, oltre che culturale, impressionante e di cui dovremmo andare un gran fieri. Il parco della rocca borromea dista poco più di un’ora da Milano; è un’ottima meta per un’escursione giornaliera che permetta di uscire dalla frenesia delle grandi città.
Il paese di Arona, oltre ad avere un lungolago molto interessante, è famoso per la sua rocca, chiamata appunto la Rocca borromea di Arona. Dalla rocca potete vedere praticamente quasi tutto il lago Maggiore. Se trovate una giornata di sole come quella che ho trovato io, vedrete dei colori eccezionali.
Visitare la Rocca di Arona
La Rocca borromea di Arona, costruita in epoca longobarda, presenta solo alcuni resti di quello che all’epoca era una delle principali fortezze per il controllo strategico del Lago Maggiore. Effettivamente, la posizione è molto strategica dal punto di vista difensivo, lo si capisce dalla vista quasi a 360 gradi sulla zona circostante.
La fortezza non è visitabile ed è inserita appunto all’interno del Parco della Rocca Borromea di Arona. Essa è diventata un bellissimo spazio verde molto curato dove è possibile rilassarsi all’ombra di quella che è stata la storia della città.
Sono rimasto piacevolmente colpito da come tutto il parco sia tenuto molto bene. Tra l’altro la manutenzione, se non sbaglio, dovrebbe essere affidata ai gestori dell’unico bar presente al suo interno.
Il mio consiglio è di ritagliarvi un po’ di tempo per voi. Prendete un bell’aperitivo vista lago al bar del parco, poi sedetevi su una panchina ed ammirate tutta la conformazione del lago. Se avete a portata un bel libro, sappiate che questo è il luogo giusto per perdervi nella lettura.
Storia della Rocca di Arona
Costruita a scopo difensivo, era uno dei principali punti di controllo dell’intero Lago Maggiore. Fondata in epoca longobarda, negli anni passò di proprietà in proprietà fino all’11°-12° secolo quando assunse i connotati di semplice rifugio. Dopo ulteriori vicissitudini poco felici con quella del 1227 quando fu quasi distrutta; nel 1439 venne ceduta come feudo a Vitaliano i Borromeo.
Scorrono i secoli fino al 1800 quando in epoca Napoleonica venne interamente distrutta, così come la possiamo vedere ai giorni nostri, della quale permangono appena i resti.
Nel 1970 la rocca di Arona venne ceduta al comune di Arona affinché diventasse parco pubblico. Nel 2002 purtroppo venne chiusa per diversi motivi, tra cui anche la mancanza di sicurezza; dal 2011 è stata riaperta e si può visitare nuovamente.
La vicina Orta San Giulio
Quando vi sarete rilassati abbastanza andate a visitare Orta San Giulio.
È relativamente vicina ad Arona, dovete passare solamente dal Lago Maggiore al vicino Lago D’Orta. Si tratta di un paese molto carino il cui centro principale è proprio di fronte alla piccolissima isola di San Giulio, che si può raggiungere con i traghetti che partono frequentemente dalla piazza principale di Orta.
Personalmente non sono andato sull’isola perché, complice la mancanza di tempo e le recensioni poco invitanti, ho preferito passeggiare per Orta.
Un altro consiglio è quello di abbinare la visita alla Rocca di Arona alla visita delle Isole Borromee sul Lago Maggiore, non ve ne pentirete.
Come arrivare nella zona del lago maggiore
Il parco della rocca borromea e tutto il territorio del Lago maggiore sono molto vicino a Milano. Può rappresentare dunque la soluzione perfetta per chi viene nel nord Italia a trascorrere un bel weekend.
Nel caso in cui si arrivi utilizzando la propria automobile, raggiungere Arona è molto semplice. Bisogna prendere l’autostrada da Milano verso Gravellona Toce ed uscire a Castelletto sopra Ticino, a quel punto basta semplicemente seguire le indicazioni.
Nel caso in cui, invece, qualcuno non abbia la propria macchina a disposizione o sia a Milano per un weekend e voglia fare un’escursione giornaliera, un’ottima idea è quella di noleggiare una macchina tramite il servizio Rentalcars. Consente la massima flessibilità e permette di apprezzare in maniera migliore tutti i panorami e lo splendido contesto di questa zona.