La Rocca di Manerba: il “mirador” del lago di Garda

5/5 - (4 votes)

La Rocca di Manerba è uno di quei posti in cui non ti stancheresti mai di andare. La vista dall’alto dello sperone roccioso è talmente bella che ti ammalia ogni volta. Si riesce a vedere buona parte delle sponde e della conformazione del lago di Garda. Da Sirmione a Toscolano Maderno, da Bardolino a Salò. Uno spettacolo per gli occhi ed anche uno panorama perfetto per chi ha la passione della macchina fotografica.

Certo, i selfie sono sempre di moda, ma la macchina fotografica in questi casi è d’obbligo!

Devo ammettere che, sebbene sia un posto fantastico e sia solo a qualche decina di chilometri da Brescia, non ci torno così tante volte come vorrei. È il solito discorso che i posti vicini hanno meno fascino di posti più lontani, a volte conosciamo meglio luoghi all’altro capo del Mondo piuttosto che le nostre stesse lande. Una bella cavolata.

Ecco perché questo articolo fa parte di Amazing Brescia, un progetto parallelo che cerco di portare avanti in qualità di blogger bresciano. La Rocca di Manerba è solo uno dei tanti luoghi da vedere a Brescia e provincia, e nella fattispecie è il luogo ideale dove passare una domenica in pieno relax a contatto con la natura in un contesto fantastico.

La rocca di Manerba: brevi cenni storici

Per “Rocca di Manerba” si intende sia la conformazione a sperone proteso verso il lago di Garda sia la stessa Rocca (inteso come fortificazione) presente in cima. Questo importante tratto costiero del lago sin dalla preistoria è stato un punto di riferimento per l’uomo.

La posizione era logicamente strategica e si sono trovate testimoniante e resti di un abitato risalente al Mesolitico (8000-500 a.C.), questo a sottolineare che era una posizione ideale per i vari insediamenti. Lo si riscontra anche nei tre circuiti di mura difensive di origine medioevale ed ovviamente nella stessa Rocca in cima allo sperone.

Il Parco della Rocca di Manerba: gli itinerari

La Rocca di Manerba è inserita all’interno di un’area più ampia definita “Parco Naturale Archeologico della Rocca – Sasso” corrispondente ad un’area di circa 90 ettari nella quale si trovano:

  • La Rocca di Manerba.
  • Il Sasso, ovvero il promontorio sottostante alla Rocca con le alte falesie di rocce sedimentarie a picco sul lago di Garda.
  • Tutta la fascia costiera tra Pisenze e Dusano.

All’interno del Parco della Rocca di Manerba ci sono numerosi itinerari da poter percorrere, alcuni più impegnativi altri meno, tutti in mezzo al verde ed alla quiete che solo la natura sa creare. Potete dare un occhio ai vari itinerari sulle mappe della cartellonista presente sul sito.

Bisogna sottolineare che il parco gode di un microclima particolare. Le differenti condizioni geomorfologiche combinate ad una certa tipo di esposizione solare, hanno infatti favorito la diffusione di numerose varietà e rarità botaniche tra le quali le orchidee selvatiche. Il parco è dunque un’oasi naturalistica con vista sul lago di Garda, non male direi.

rocca di manerba isola dei conigli

Alla scoperta della Rocca di Manerba

Il punto di partenza principale è quello nei pressi del centro visitatori, il museo ed il bar ristoro. È molto comodo perché è presente un parcheggio ed in circa 800 metri si arriva direttamente alla Rocca. Il parcheggio non è a pagamento e se volete visitare la Rocca in una giornata festiva il mio consiglio è di arrivare al massimo in tarda mattinata in modo tale da trovare ancora posto.

Da questo punto si procede a piedi sulla ripida strada asfaltata che porta direttamente ai resti della fortezza medioevale. La zona della rocca è stata interessata da un progetto di valorizzazione che ha permesso di rendere più agevole l’accesso al sito archeologico. È stato attrezzato un percorso principale di visita e rafforzato un sentiero preesistente con sovrappassi in legno e parapetti.

rocca di manerba isola dei conigliInoltre, sono stati posizionati dei pannelli esplicativi in più lingue che permettono di capire meglio la storia della Rocca.

Il centro visitatori non è l’unico punto di partenza. Guardando la cartina ci si può organizzare in modo da percorrere diversi sentieri che portano alla Rocca. Infatti, è possibile iniziare la camminata da altri luoghi parcheggiando nelle aree di sosta gratuite di Montinelle oppure di Pisenze. Tutti i sentieri percorribili sono ben segnalati dalle cartine presenti.

Lo sperone dove sorge la Rocca di Manerba è piuttosto battuto e, durante le giornate di bel tempo, si “affolla” velocemente perché il panorama richiama tante persone che, data la poca difficoltà d’accesso, vengono a fare una passeggiata. In molti vengono con il proprio cane, l’accesso è consentito anche a loro con l’accortezza (ovvia) di lasciare pulito.

rocca di manerba isola dei conigliIl punto più panoramico della Rocca di Manerba

Dall’alto della Rocca potrete notare lo sperone che si protende verso il Lago di Garda. Vi sembrerà poco possibile ma esiste un sentiero che permette di arrivare sul Sasso in pochi minuti di camminata. Il sentiero inizia subito sotto la croce presente sulla punta della Rocca.

rocca di manerba isola dei conigli

È un sentiero piuttosto impegnativo ed impervio e sarebbe consigliato utilizzare calzature adatte. Dopo diversi sassi e scalini si raggiunge la breve salita che vi porterà al punto panoramico dove potrete sdraiarvi e godervi il relax con vista lago.

Sul Sasso bisogna fare attenzione, soprattutto se andrete con bambini. Le falesie a picco non hanno protezioni e basta una piccola disattenzione e si rischia di cadere. Meglio utilizzare prudenza.

2 COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here