Il lago d’Iseo è uno dei tre maggiori laghi bresciani assieme al lago d’Idro ed al più rinomato e conosciuto lago di Garda. Tre laghi completamente diversi tra loro, ognuno con le proprie caratteristiche ma tutti e tre estremamente affascinanti.
Negli ultimi anni grazie all’opera artistica di Christo (la passerella sull’acqua – The Floating Piers) si sono accesi i riflettori sul lago d’Iseo e molte persone hanno riscoperto ed apprezzato una parte del territorio bresciano che reputo davvero molto interessante. Non è un giudizio di parte, ci sono molte cose da vedere ed esperienze da fare nei suoi dintorni, a partire dalla conosciuta Franciacorta fino a scoprire Lovere e la zona nord del lago.
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Cosa vedere sul lago di Iseo?
Con questo articolo voglio elencarvi una serie di cose da vedere intorno al lago d’Iseo, guardando la cartina una sorta di giro antiorario che vi porterà dapprima a scoprire la sponda bresciana e successivamente la sponda bergamasca. Il lago d’Iseo ed il fiume Oglio fanno appunto da confine naturale tra le due province di Brescia e Bergamo.
Il lago d’Iseo è molto visitato da olandesi e nordeuropei in generale, turisti a cui piace il lago e la vita da campeggio. Sono parecchi i camping in queste zone, quindi anche i camperisti troveranno strutture turistiche adeguate.
Dove dormire sul lago d’Iseo – Soluzione n.1
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Dove dormire sul lago d’Iseo – Soluzione n.2
Se invece volete qualcosa di più particolare, immerso nel verde a pochi chilometri dal lago, vi consiglio di dormire in Franciacorta.
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1 – Montisola: l’isola lacustre più grande d’Europa
Come non iniziare dall’icona del lago d’Iseo: Montisola o Monte Isola.
Ovviamente esula dal giro antiorario di cui vi parlavo qualche riga sopra. Montisola necessita di almeno mezza giornata, una giornata intera se desiderate girarla in lungo ed in largo e magari raggiungere la Madonna della Ceriola sulla cima del monte. Un weekend se volete gustarvi la calma ed il relax.
Di Montisola ve ne ho parlato in modo molto approfondito e completo in questo mio articolo: Come arrivare e cosa vedere a Monte Isola.
Si tratta di una vera e propria escursione che vi può impegnare per tutta la giornata, soprattutto se la visiterete d’estate e magari vorrete concedervi qualche minuto sdraiati sulle sue spiagge contemplando le calme acque del lago.
Potete raggiungere Montisola dai diversi porti sia sulla sponda bergamasca che su quella bresciana. Lato bresciano le tratte sono Sale Marasino -> Carzano e Sulzano -> Peschiera Maraglio. Io vi consiglio quest’ultima tratta perché arriverete nel centro abitato più importante dell’isola.
2 – La Franciacorta e le sue cantine vinicole
Come non iniziare un itinerario nei dintorni del lago d’Iseo se non visitando la bella Franciacorta e magari degustando un buon calice di bollicine.
Scopri anche: Cosa vedere in Franciacorta, 10 tappe nella patria delle bollicine!
Il territorio franciacortino è costellato di vigneti e cantine vinicole. Quasi tutte consentono di fare degustazioni, scoprire la loro storia e più in generale la storia del Franciacorta e della sua produzione la quale negli ultimi anni sta sempre più virando verso il biologico.
Se volete l’elenco delle cantine con orari e degustazioni -> clicca qui per le cantine
Se vi interessa leggere un approfondimento sulla produzione del vino franciacorta vi lascio il link ad un mio articolo: Franciacorta: visita alla cantina vinicola biologica del Barone Pizzini
La Franciacorta non è però solo vino, è un territorio stupendo anche per passeggiate all’aperto, sentieri tra i vigneti e tante possibilità di divertirsi in mountain bike.
3 – Le Torbiere del Sebino
Un’area protetta, una riserva naturale dove passeggiare in mezzo alla natura o divertirsi a fare bird-watching e fotografia naturalistica. Queste sono le Torbiere del Sebino, una zona paludosa che si è formata grazie al ritirarsi delle acque del lago d’Iseo fino ai confini attuali. Le torbiere del Sebino, grazie alla formazione della torba, divennero molto importanti anche dal punto di vista economico-industriale in quanto la torba era utilizzata al posto del carbone per alimentare i treni della tratta ferroviaria Brescia -> Edolo.
Consiglio le Torbiere del lago d’Iseo a chi ama la fotografia ed il contatto con la natura. Un ambiente suggestivo che regala panorami diversi in base alle stagioni.
Ci sono diversi percorsi da fare all’interno della riserva naturale e li potete consultare qui: percorsi delle Torbiere del Sebino.
Per completezza vi informo che, sebbene non siano presenti tornelli o controllori, il costo dell’ingresso alle torbiere è di 1 euro e potete trovare la macchinetta automatica ad ogni punto di ingresso alla riserva.
Nei pressi di un ingresso alle torbiere (vedi mappa) c’è il Monastero di San Pietro in Lamosa.
4 – Visitare il Monastero San Pietro in Lamosa
Il nostro vero itinerario intorno al lago d’Iseo possiamo dire che inizi con la visita alle torbiere. Proprio nei pressi della riserva naturale sorge anche il Monastero di San Pietro in Lamosa.
5 – Percorrere l’Antica via Valeriana
Tra il lago d’Iseo e la Valle Camonica ci sono diverse testimonianze del periodo romano, basti pensare al Santuario di Minerva alle porte di Breno e al Teatro ed Anfiteatro a Cividate Camuno. Ma le testimonianze romane non sono solamente edifici. Tra Pilzone d’Iseo (una frazione di Iseo poco prima di Sulzano) e Pisogne si snoda l’antica strada che fino al 1850 rappresentava l’unico collegamento tra Brescia e la Valle Camonica. Una stradina a tratti ciottolata che attraversa le colline sulla sponda bresciana del lago d’Iseo, regalando, a chi la percorre, dei panorami stupendi.
Se siete amanti dei trekking o in generale del turismo attivo, l’Antica Via Valeriana è la soluzione perfetta per abbinare l’attività sportiva alla scoperta del territorio. 25/30 km segnalati da una V gialla e marrone.
Per approfondire l’intero percorso vi consiglio di approfondire sul sito della via Valeriana.
6 – Una passeggiata per il centro di Iseo
Il nome del lago è legato alla cittadina di Iseo, uno dei paesi più popolati tra quelli che si affacciano sul lago. Un bel centro con piazza Garibaldi, un bel lungolago con tanti bar dove rilassarsi bevendo qualcosa vista lago ed in più tanti negozi dove poter far shopping, se è di vostro interesse.
Iseo è perfetto per passare qualche ora spensierata. Dal suo pontile partono anche i traghetti che portano i turisti alla scoperta del lago.
A Ferragosto fanno anche uno spettacolo di fuochi di artificio sul lago: da non perdere!
7 – Trekking sul Monte Guglielmo con vista sul Lago di Iseo
Il Monte Guglielmo o Gölem (conosciuto dai bresciani con il suo nome in dialetto) rappresenta sicuramente i “dintorni del lago d’Iseo”…non è possibile inserirlo all’interno del classico giro intorno al lago perché è un trekking che, sebbene sia poco impegnativo, richiede più di mezza giornata. Ve lo consiglio proprio se volete vedere il panorama su tutto il lago, su Montisola e sull’Adamello, sperando nel bel tempo.
La cima, sulla quale è presente la statua al Redentore, è a circa 1950 mslm e ci sono diversi sentieri più o meno lunghi per raggiungerla.
Potete prendere il sentiero che parte:
- Dall’abitato di Zone passando nel bosco degli gnomi, l’inizio del percorso è vicino alla pro loco di Zone -> circa 3 ore di camminata e 1000/1100 metri di dislivello.
- Dalla frazione di Passabocche a Pisogne -> circa 2 ore e mezza di camminata e 700 metri di dislivello.
- Dalla Croce di Marone -> circa 2 ore di camminata ed 800/850 metri di dislivello. La Croce di Marone si raggiunge in macchina prendendo una strada molto ripida prima del paese di Zone. Nella mappa trovate il percorso partendo da Iseo.
8 – Le piramidi di Zone
Avete mai visto piramidi fatte interamente di roccia? A Zone troverete proprio questo!
Le piramidi di Zone, dette anche fate di pietra, sono inserite all’interno di un’area dichiarata riserva naturale. Piramidi di roccia sulla cui sommità ci sono dei massi. Sembra irreale ma quando un masso cade, la piramide si sgretola formandone una nuova.
Per maggiori informazioni vi invito a leggere il post: Visitare la Riserva delle Piramidi di Zone.
9 – Visitare la Chiesa di Santa Maria della Neve a Pisogne
Sembrerà pure strano, ma a pochi passi dal lago d’Iseo, all’inizio della Valle Camonica, è possibile visitare quella che Giovanni Tentori definì come la “Cappella Sistina dei poveri“. Il pittore bresciano “Romanino” dipinse la volta, l’arco, le pareti e la facciata. È una chiesa piccola, forse un po’ spoglia e umile, ma all’interno resterete con “naso all’insù” per parecchio tempo.
10 – Il Lago Moro nei pressi di Darfo Boario Terme
Questa tappa è leggermente distante, il Lago Moro si trova a Darfo e, soprattutto d’estate, rappresenta una valida alternativa al lago d’Iseo. È incastonato tra le prime montagne della Valle Camonica e può essere raggiunto tramite due strade. Vi consiglio di percorrere quella che parte da Darfo e non quella da Angolo Terme.
Potrete prendere il sole nei pressi del chiosco, oppure tuffarvi in acqua dal pontile o prendere a noleggio una barca a remi e esplorare il lago.
Darfo Boario Terme, come si evince anche dal suo nome, è conosciuta anche per le sue Terme.
11 – Il parco di Luine e le incisioni rupestri a Naquane
La storia della Valle Camonica, oltre che essere stata segnata dai romani, è famosa per le incisioni rupestri. Il maggior numero di istoriazioni si trova nella zona di Capo di Ponte con il Parco Nazionale delle Incisioni rupestri di Naquane (patrimonio UNESCO) ed altri siti importanti. Si cammina in mezzo alla natura tramite percorsi che portano alla scoperta delle incisioni. Ogni roccia viene descritto sui vari cartelli esplicativi.
Il parco di Luine e Monticolo si trova invece nei pressi del lago Moro a poca distanza da Darfo Boario. Anche qui troverete un percorso tra le rocce. Il parco è tenuto molto bene e, se siete interessati alle istoriazioni camune, rappresenta di sicuro una ottima deviazione nei dintorni del lago d’Iseo.
La mia è solo una piccola e superficiale descrizione su quello che sono le istoriazioni camune, per maggiori informazioni vi invito a leggere questo mio articolo:
Incisioni rupestri in Valle Camonica: alla scoperta della storia
12 – Alla Scoperta di Lovere, a nord del Lago di Iseo
Torniamo dunque all’itinerario sul lago d’Iseo, la tappa successiva è Lovere in provincia di Bergamo. Lovere è stata inserita all’interno della raccolta dei borghi più belli d’Italia. Oltre ad un bellissimo lungolago, potrete visitare la Basilica di Santa Maria in Valvendra, la galleria dell’Accademia Tadini e la Torre Civica.
14 – Sarnico e Paratico
Sarnico e Paratico si contengono la “fine del lago d’Iseo”. La prima è una cittadina bergamasca, la seconda bresciana. Sono separate da un piccolo ponte ma i due centri cittadini, sebbene di paesi diversi, sembrano essere dello stesso paese. Secondo me è un punto molto bello del lago ed il momento migliore per visitarlo è a fine luglio con il Sarnico Busker Festival, quando Sarnico è invaso dagli artisti di strada che si ritrovano in 3 giornate di festa animando l’intera cittadina.
15 – Il salame di Montisola e la Spongada
Questa non è una tappa dell’itinerario vera e propria ma è una tappa culinaria che non potrete certamente perdervi in un giro sul lago d’Iseo.
Montisola è rinomata per il suo salame, un insaccato che presenta meno grasso rispetto al salame tradizionale, non si tratta di carne macinata bensì di carne tagliata rigorosamente al coltello. Il salame viene sottoposto ad una leggera affumicatura con ramoscelli d’ulivo, alloro e bacche di ginepro. Il vero salame di Montisola dev’essere prodotto solo su Montisola!
Altro prodotto tipico è la spongada che potrete trovare sulla stessa Montisola oppure in tutta la Valle Camonica. La spongada richiama l’idea di un enorme pane dolce con tanto burro e zucchero semolato. Sappiate che crea dipendenza. Una volta mangiato il primo boccone, sarà difficile non finire l’intera pagnotta.
Ciao Emanuele,
hai raccontato un bel percorso, grazie.
La mia domanda è: visitare questa zona a dicembre (8-11) non è una buona idea?
O è bello comunque?
Grazie
Annamaria
Ciao Annamaria, abitando a solo 1 km in linea d’aria dal lago di Iseo, non posso che amare queste zone e consigliartele anche per un periodo di relativa bassa stagione. Con delle belle giornate è sempre bello. Ovviamente sono bellezze diverse rispetto al periodo estivo, non ti godi il lago allo stesso modo, ma credo che questo “problema” sia abbastanza comune per qualsiasi destinazione del nord tu possa scegliere.
Descrizione invitante ….. stiamo pensando di fare il giro del lago durante le vacanze estive. Al tempo stesso andremo a vedere le Big bench sparse qua e la. Siamo ancora alla ricerca di una sistemazione dove alloggiare, campeggio o altro, nulla di pretenzioso. Speriamo di trovare qualcosa al più presto….
Ottima scelta! Guarda…di posti ne trovi parecchi, dipende se vuoi restare di più nei pressi del lago oppure stare più in Franciacorta. Sul lago, nella zona proprio di Iseo trovi diversi campeggi ben attrezzati.
Complimenti per la descrizione….sarò sul lago 8n occasione di una gara podistica e avrò modo di visitarla considerando che mi fermo per 3 giorni
Ciao Cataldo, se per gara podistica intendi la Sarnico-Lovere di fine Aprile, non sai quanto vorrei farla pure io, ma tra una cosa e l’altra non riesco. Diciamo che, già con quel tracciato, avrai una spettacolare ed inusuale vista del Lago di Iseo.
Grazie per la tua guida, mi sarà molto utile nel viaggio al Lago d’Iseo che sto programmando per la prossima settimana.
Ciao Maria, grazie mille. Vedrai che ti aiuterà a visitare il Lago di Iseo in maniera completa…ovviamente non perderti Montisola, se ti serve qui trovi il post: Monte Isola sul Lago d’Iseo: cosa vedere, info varie e traghetti
descrizione esaustiva, visiterò a breve il lago d’Iseo, sarà una traccia utilissima
Ciao Enrico, grazie mille. Beh, vivendo a due passi dal Lago di Iseo, non posso che conoscerlo abbastanza bene. Buon giro sul lago!